INPS: precisazioni sulle visite mediche di controllo ambulatoriali

L'INPS, con il Messaggio n. 2587 del 9 giugno 2016, interviene per fornire chiarimenti sulla gestione delle visite di controllo ambulatoriali dei lavoratori assenti per malattia.Per quanto riguarda la notifica al lavoratore della convocazione alla visita ambulatoriale, l'Istituto precisa che per l'invito può essere utilizzata la Pec o la raccomandata.

Deposito contratti secondo livello con qualsiasi utenza di Cliclavoro

Il Ministero del Lavoro, con una nota postata sul sito www.cliclavoro.gov.it, comunica che a partire dal giorno 8 giugno 2016 il deposito dei contratti di secondo livello, previsto dal Decreto Interministeriale del 25 marzo 2016 e necessario per poter fruire delle agevolazioni fiscali legate ai premi di risultato, alle partecipazioni agli utili o alle misure di welfare aziendale, può avvenire con qualsiasi utenza di Cliclavoro associata all'azienda.Di conseguenza, non è più necessario che l'utenza con la quale si procede al deposito del contratto sia associata al legale rappresentante o all'am

Pubblicato il decreto del MEF che individua i beneficiari delle agevolazioni fiscali per i lavoratori impatriati

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 132 dell'8 giugno 2016 il Decreto 26 maggio 2016 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, recante le categorie dei soggetti beneficiari delle agevolazioni fiscali previste per i lavoratori impatriati (art. 16 del D.Lgs n. 147/2015).Il Decreto definisce anche le ipotesi di divieto di cumulo e decadenza.

Il mancato versamento di contributi dovuto all'incertezza dei dati da comunicare configura omissione ma esclude l'evasione contributiva

Laddove la norma che dispone degli adempimenti contributivi a carico dei datori di lavoro può essere soggetta a interpretazioni discordanti, l'ente previdenziale non può ritenere sussistente l'evasione contributiva anziché il più lieve reato di omissione contributiva, in quanto la possibilità di interpretare la norma in modi diversi può escludere, di fatto, il fine fraudolento, salvo prova contraria, della condotta del datore di lavoro.Con questo principio la Corte di Cassazione, nella Sentenza n.

Codici tributo per recuperare l'IRES a seguito della decadenza degli incentivi start-up: Risoluzione

Con Risoluzione 30 maggio 2016, n. 44, l'Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per il versamento, mediante il Mod. F24, delle somme dovute per decadenza dalle agevolazioni fiscali a favore degli investimenti in start-up innovative, ai sensi dell'articolo 29, D.L. 18 ottobre 2012, n. 179.In particolare, i nuovi codici tributo sono i seguenti:'2016' denominato 'Recupero IRES per decadenza dalle agevolazioni a favore degli investimenti in Start up innovative - Soggetto consolidato o trasparente - art 29 del decreto legge n.

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